Nel Vermouth di Torino Rosso Alpestre si riflettono secoli di tradizione erboristica. È una ricetta che profuma di passato, dove l’amaro nobile dell’assenzio e del rabarbaro si intreccia con le note calde di chiodi di garofano, cannella e achillea.
Di un intenso colore rosso ambrato, colpisce per la sua struttura olfattiva profonda, speziata, quasi meditativa. Il gusto si apre con un ingresso dolce, che evolve in una complessità aromatica ricca e persistente, capace di restare a lungo sul palato senza appesantire. È un Vermouth pensato per chi ama i profili gustativi netti e autentici, senza compromessi. Anche in questa referenza ritroviamo il cuore spirituale del brand Alpestre: una reinterpretazione fedele e al contempo innovativa, che rende omaggio ai saperi dei frati di Carmagnola. La firma stilistica è la stessa: botaniche selezionate, equilibrio aromatico e uno sguardo attento alla contemporaneità della mixology. È ottimo da gustare nel cocktail Americano d’Oltralpe, con Bitter Alpestre e Double Dutch Soda, o in un Negroni Officinalis, con Bitter Alpestre e Alpestre Gin Alpino.
Il Vermouth di Torino Bianco firmato Alpestre è un inno alla delicatezza floreale. Nasce da una base di Moscato impreziosita da botaniche nobili come salvia sclarea, rose bianche, sambuco, assenzio, maggiorana, china e genziana. Il risultato è una sinfonia raffinata che conquista sorso dopo sorso. Dorato e luminoso, al naso rivela una complessità aromatica che oscilla tra dolcezza e freschezza. Il palato conferma la promessa: un profilo seducente, morbido e perfettamente bilanciato, capace di distinguersi tanto nella miscelazione quanto nella degustazione in purezza.
Questo Vermouth rappresenta una delle cinque anime della collezione Alpestre, progetto sviluppato in collaborazione con Fulvio Piccinino e basato sul recupero e la reinterpretazione delle antiche ricette dei Frati Maristi. Un lavoro meticoloso, che ha selezionato e “scomposto” le botaniche storiche in chiavi aromatiche dedicate: la parte più luminosa e aromatica trova piena espressione in questa versione bianca, dove ogni sorso è una passeggiata tra erbe alpine e fiori antichi.
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