Icona di stile e simbolo della mixology, il Martini affascina da più di un secolo con il suo gusto secco e deciso. Amato da scrittori e celebrità, elogiato in libri e film, è il protagonista dei brindisi più eleganti. Sebbene le sue origini restino misteriose, forse nato in California o forse nella New York dei primi del ’900 da un’idea di un barista italiano, il suo fascino è senza tempo.
Per celebrarlo, in occasione del World Gin Day (il 14 giugno) e del World Martini Cocktail Day (il 21 giugno), il pluripremiato No.3 London Dry Gin inaugura il Martini Month: per tutto il mese di giugno, infatti, quattro rinomati locali italiani lo proporranno in versioni speciali, esaltandone l’eleganza e il carattere vivace, servendolo nelle iconiche No.3 Martini Cups. Da Roma (Stravinskij Bar) a Bisceglie (Contrabar), passando per Milano (Sogni e Rumore), sarà un viaggio sensoriale tra gusto, stile e creatività.
Gli appuntamenti di No.3 Gin
Roma, Stravinskij Bar: Starlight Martini
Nell’incantevole capolavoro ottocentesco del Giardino Segreto del romano Hotel de Russie, tra statue, fontane e alberi secolari, firmato dall’architetto Giuseppe Valadier, lo Stravinskij Bar – guidato dal celebre Salvatore Calabrese – propone lo Starlight Martini, ideato dal Bar Manager Mattia Capezzuoli: un sofisticato mix di No.3 Gin, Maraschino, 1757 Vermouth Dry, gocce di assenzio e orange bitter, perfetto da sorseggiare al tramonto in un’atmosfera senza tempo.
Milano, Sogni: Martini No.3, Fig Martini e Gibson
Dalla Capitale alla città meneghina: Sogni è un incontro tra sapori autentici e arredi raffinati. Il bar di questo ristorante, ispirato agli anni ’20, offre in occasione del Martini Month una degustazione speciale ideata dal Bar Manager Matteo Paulillo: tre interpretazioni del Martini accompagnate da degustazioni selezionate. Si parte dal Martini No.3 a base di No.3 Gin e Vermouth Dry, si passa per il Fig Martini con No.3 Gin, Carpano Dry e una foglia di fico, e si conclude con il Gibson in cui No.3 Gin si combina alla cipolla in salamoia per un twist più deciso.
Milano, Rumore: Martini Cocktail, Lady Isabel e Loia
All’interno della cornice esperienziale di Portrait Milano, Rumore, Bar Americano, si distingue per la sua anima vivace in cui l’arte della mixology incontra una proposta musicale unica nel suo genere.
Per il Martini Month, Rumore propone tre cocktail esclusivi: dal più tradizionale Martini Cocktail (No.3 Gin e Vermouth Dry), al Lady Isabel che unisce No.3 Gin al liquore al litchi e al “forest mix” (una miscela aromatica ispirata ai profumi e ai sapori del bosco), e infine il Loira (un interessante connubio di No.3 Gin, burro, olio aromatico allo zafferano e miscela a base di vino).
Bisceglie, Contrabar: Il divo, Martini No.3, V per Martini
Ultima, ma non per importanza, tappa di questo viaggio è il Contrabar di Bisceglie, nella provincia pugliese di BAT. Per tutto il mese di giugno, la drink list di questo locale, che unisce la tradizione gastronomica del territorio alla mixology contemporanea con un’ampia selezione di distillati (oltre 500), si arricchisce di tre novità: il cocktail Il Divo con No.3 Gin, Triple sec (liquore all’arancia), mix di Vermouth, aceto di lampone invecchiato in botti di legno di gelso; il Martini No.3, in cui No.3 Gin fa cin cin con lo sciroppo di Sauvignon (sciroppo aromatizzato ispirato al profilo aromatico del vino Sauvignon Blanc), con la tintura di salvia e menta e il bitter agli agrumi; e il V per Martini che fa dialogare No.3 Gin con l’Irish whiskey di Berry Bros. & Rudd, il bitter “Violento” (bitter agrumato artigianale pugliese, dal sapore intenso, da cui il nome), la stevia (dolcificante naturale) e l’assenzio.
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