La Gin PiùCinque Competition 2025 alla fase conclusiva

La Gin PiùCinque Competition 2025  si prepara a scrivere l’ultimo capitolo. Dopo 46 iscritti da tutta Italia e selezioni serrate  sono stati scelti i cinque bartender finalisti. Ad attenderli non soltanto una sfida, ma un’occasione concreta di crescita: il vincitore volerà in una delle tre capitali mondiali della miscelazione – Dubai, New York o Hong Kong – per una guest night internazionale, con viaggio, ospitalità e supporto professionale interamente organizzati dal brand.

Un Gin che dà voce alle persone  

Prodotto in Italia con metodo discontinuo e distillazione a bagnomaria, Gin PiùCinque è un Gin ultra secco, potente, raffinato. Dieci botaniche perfettamente bilanciate – con bergamotto e salvia al centro – tracciano un profilo aromatico erbaceo e classico, pensato per
valorizzare cocktail iconici e reinterpretazioni eleganti.

Ma al di là del bicchiere, PiùCinque è un gin che racconta. Perché ogni drink porta con sé una persona, una storia, una cultura. Ogni gesto al bancone può diventare narrazione. Da qui nasce la Competition: non uno show, ma una piattaforma d’autore, dove lo shaker diventa penna, e ogni twist su un classico è un messaggio in bottiglia.
Il tema, “Support your local tradition”, è un invito esplicito a riscoprire e tramandare le proprie radici: ricette di famiglia,
rituali locali, memorie sensoriali.

I finalisti 

Matteo Calcagno –  COGO. Drink Food & Burger, Cogoleto (GE)
Drink: Essenza Genovese
Un Gin Tonic delicato e identitario, tra rosolio, radice di liquirizia e petali di rosa.
Una memoria familiare liquida, ambientata tra Busalla e Arenzano.

Federica Di Lella – Puntosette, Torino
Drink: Sa mexina de s’ogu
Un Gilet spirituale e profondo, ispirato ai riti di guarigione femminile della tradizione sarda.
Mirto, piante officinali e saperi ancestrali.

Asia Abballe – MAG La pusterla, Milano
Drink: Radici Amare
Cicoria, alici, aceto e olio all’aglio. Un Gimlet nato da un piatto popolare romano,
trasformato in omaggio all’infanzia e alla cucina tramandata per gesti.

Daniele De Angelis – Intrugli, Ascoli Piceno
Drink: Fruttato-Acido-SAPORITO
Un Gimlet costruito come una conserva: bucce di passion fruit, foglie di limone,
raspi di pomodoro, fragole, caffè. Un approccio sostenibile, affettivo, poetico.

Christian Costantino – Marina del Nettuno Lounge Bar, Messina
Drink: Briscola in Cinque (e Più)
Un Gin Tonic ironico e sorprendente, con fichi d’India, pomodoro e bitter al tonno.
Il dopocena siciliano reinterpretato con leggerezza e profondità.

Le prossime tappe della competition

Il 18 giugno, i finalisti si ritroveranno a Mondavio, per un momento pensato non solo come preparazione tecnica alla
gara, ma come occasione di scambio, confronto e relax. Un contesto informale per conoscere i tutor (Francesco Bonazzi,
Nicolas Di Maria, Umberto Oliva, Antonio Tittoni e Leonardo Scorza) condividere esperienze, fare squadra e trasformare
la competizione in relazione.
Il programma includerà anche una masterclass esclusiva con Giulia Caffero, juice maker e Restaurant Manager del
ristorante tre Stelle Michelin Geranium di Copenaghen, dedicata al tema del juice pairing: una nuova visione
dell’abbinamento a tavola, basata su succhi naturali, equilibrio sensoriale e sostenibilità. Un approccio che ripensa le
bevande come strumenti gastronomici, capaci di dialogare con il cibo e ampliare l’esperienza anche oltre l’alcol.

Il 19 giugno, i finalisti si sposteranno allo Scalo Tecnico di Senigallia, per affrontare le tre prove ufficiali che decreteranno il vincitore.
A valutarli, una giuria composta da professionisti del settore: Luca Bruni,
bartender e campione italiano della Diageo World Class 2024; Giulia Castellucci, bartender e imprenditrice, socia
fondatrice di REM, DUDE e LED DRAGON; Giuseppe Camuncoli, fumettista di fama internazionale (Marvel, DC Comics),
autore e appassionato di spirits; Miriam De Nicolò, giornalista e direttrice di Snob Magazine; Paolo Gori, chef e ambasciatore delle tradizioni enogastronomiche toscane.

Le prove finali 

PROVA 1 – SIGNATURE DRINK
Il proprio cocktail d’autore, da presentare e raccontare alla giuria. Sette drink, cinque giudici, dieci minuti.
Precisione, tecnica e significato faranno la differenza.

PROVA 2 – SPEED CHALLENGE
Cinque drink classici, ordinati in simultanea. Ogni finalista potrà scartare una comanda o consultare
la ricetta (con penalità). In questa prova conteranno velocità, memoria, pulizia e sangue freddo.

PROVA 3 – MYSTERY BOX (DUELLO A DUE)
Una sfida finale riservata ai due migliori punteggi. Ingredienti ignoti, rivelati solo sul momento.
Nessuna preparazione, nessun supporto: solo intuito, stile e capacità di visione sotto pressione.

Dalle 22:30, lo Scalo Tecnico aprirà le porte al pubblico per celebrare insieme la chiusura della Competition. Una serata
pensata per ritrovarsi, brindare, lasciar andare la tensione. Un’occasione per vivere lo spirito autentico di PiùCinque tra
cocktail d’autore, incontri, musica e convivialità.


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