Ci sono pochi liquori capaci di lasciare un segno così vivido nei sensi: Agricanto è uno di questi.
Il suo fascino nasce dall’incontro tra il carattere robusto del vino Raboso, la delicatezza di una grappa fine, la dolce intensità del succo di ciliegia e la morbida eleganza dell’estratto di mandorla.
Il tutto, arricchito da spezie pregiate.
Il risultato è un gusto avvolgente, vibrante e armonioso, un’esperienza destinata a restare impressa.
La sua storia affonda le radici nella tradizione vitivinicola veneta, in particolare nelle uve Raboso, celebre “vino da viaggio” della Serenissima, resistente e longevo, capace di affrontare i lunghi trasporti verso l’Oriente.
Dal 1962, la famiglia Paladin coltiva questa eredità con dedizione.
Nel 1994, Valentino Paladin ideò Agricanto per chiudere con grazia e gusto le lunghe giornate in vigna. Da quell’intuizione nacque un liquore che unisce racconto del territorio e convivialità.
Il nome stesso sintetizza questa filosofia: “Agri”, dal latino “della terra”, e “Canto”, un inno di gratitudine ai frutti che essa regala.
Un ponte tra tradizione e mixology contemporanea
Il processo di produzione esalta il frutto: vinificazione con macerazione breve a grano intero, fermentazione controllata e fredda, infusione a freddo di grappa, estratti di marasca, mandorla e spezie, e un paziente riposo che amalgama ogni nota in un’unica sinfonia di sapore.
Agricanto è un ponte tra tradizione e mixology contemporanea, capace di accompagnare un pasto in purezza — rigorosamente ghiacciato — o di diventare ingrediente segreto in pasticceria, esaltando cioccolato, gelati e dessert con la sua firma unica.
Come usarlo nei cocktail
Ma è nel cocktail che brilla appieno. Uno dei migliori esempi? Il “Veneto’s Sour”, creato da Karim Monsurrò del Sanctuary Eco Retreat (Roma): una rivisitazione raffinata della formula sour, che unisce 5 cl di bourbon, 3 cl di succo di limone, 1,5 cl di Agricanto e 1,5 cl di zucchero liquido. Un sorso deciso, fresco e sofisticato, che traduce l’essenza del liquore in un cocktail elegante e immediato.
Da oltre 30 anni Agricanto racconta la passione della famiglia Paladin per il vino, le arti e il buon vivere — un racconto che continua a far vibrare il palato e lo spirito. Ogni sorso è un viaggio nel tempo, una memoria liquida di territorio, cura e coraggio creativo.
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