Bilancio positivo per gli organizzatori della quarta edizione di Mixology Experience, l’appuntamento di riferimento per la Bar industry
italiana, che quest’anno è stata integrata nella manifestazione TUTTOFOOD Milano.
Luca Pirola, fondatore di Bartender.it e di Mixology Experience, ripercorre la genesi dell’evento: “Bartender.it è stato tra i primi a credere e diffondere la cultura del cocktail in Italia, con eventi dedicati al mondo degli spirits ed ha stimolato il concetto di mixology e dato il via alla comunità del bartending italiano fin dal 2006.
Dopo anni di crescita e specializzazione di eventi trade verticali, questi appuntamenti hanno trovato la loro naturale evoluzione nel 2022 con la nascita di Mixology Experience, che oggi celebriamo con grande soddisfazione all’interno di una piattaforma prestigiosa come
TUTTOFOOD”.
Soddisfazione anche per il riscontro da parte degli espositori: “Ricevere, a sole 48 ore dalla chiusura di questa edizione, la riconferma di partecipazione per la prossima edizione 2026 da parte del 68% di loro è un segnale tangibile del valore che Mixology Experience rappresenta per il settore”, sottolinea Pirola.
“La nostra volontà, fin dall’inizio, è stata quella di creare una piattaforma di business dinamica e concreta per la Bar industry, che superasse il concetto di fiera o festival. Volevamo un ambiente dove si potessero avviare relazioni, stringere accordi e sviluppare opportunità, mantenendo al
contempo quel pizzico di leggerezza che caratterizza il mondo dell’ospitalità, senza però scadere nella superficialità”.
La prossima edizione, che si terrà dall’11 al 14 maggio 2026: “Siamo entusiasti di annunciare l’arrivo di una nuova area interamente dedicata al beverage all’interno di TuttoFood e sempre al centro Mixology Experience come cuore pulsante. Inoltre, il tema centrale della quinta edizione sarà il passaggio dal food pairing al beverage pairing, un’evoluzione naturale che riteniamo fondamentale per esplorare nuove sinergie e opportunità nel mondo dell’ospitalità”.
Gli Awards di Bartender.it
Amaro Awards
Amaro Awards ha visto primeggiare, nella categoria “Best Amaro”, Ambedue di 32 Via dei Birrai, Amaro Bello di Riccardo Soncini, Fernet Branca e Brancamenta di Fratelli Branca Distillerie, L’Ammazzacaffè di Ginificio Microdistillery, Amaro Leonardelli della Distilleria Leonardelli e Amaro Gentile di Mazzetti D’Altavilla.
Nella categoria “Best Amaro Marittimo” si sono distinti Pikrò di 3Spirits e Amaro del Salento di U Ficu Gin, mentre per la categoria “Best Amaro di Montagna” sono stati premiati Amaro del Palènt di La Cantina – Palènt Amaruno di Ginificio Distillery.
Il premio “Best Packaging”, dedicato al design (bottiglia, etichetta, confezione) che dà valore all’amaro, è stato assegnato a Pikrò ed il premio “Best Idea Concept”, dedicato alla creatività applicata alla produzione, è andato a Ambedue, Amaro Bello, L’Ammazzacaffè, Amaro Leonardelli, Amaro Gentile e Amaro del Salento.
Grappa Experience Awards
Grappa Experience Awards ha assegnato i premi ai distillati italiani in gara che meglio hanno rappresentato la loro categoria. Nelle “Grappe Giovani” ha primeggiato Nardini Bianca della Distilleria Nardini e nelle “Grappe Riserva” si sono distinte Grappa 7.0 Riserva Le Origini di Mazzetti d’Altavilla e Nardini Riserva 7 anni.
“Best Innovation”, per la grappa che innova la tradizione e interpreta in maniera moderna l’evoluzione del beverage, è stato assegnato a Grappa 7.0 Riserva Le Origini.
Vermouth Awards
Vermouth Awards ha assegnato il premio di “Best Vermouth Rosso” ad Antica Formula di
Fratelli Branca Distillerie.
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