Il mondo dei Vermouth di Torino si è arricchito di una new entry: Mazzetti d’Altavilla, storica distilleria piemontese, porta infatti a compimento la realizzazione di un’etichetta che reinterpreta in chiave contemporanea l’anima dei vini aromatizzati di tradizione.
Parliamo del nuovo Vermouth di Torino Mazzetti, che fa il suo ingresso sul mercato degli spirits italiani utilizzando in particolare la Malvasia di Casorzo, rarissimo vitigno monferrino a bacca rossa dall’inconfondibile colore rosso rubino e dal profilo estremamente fruttato e floreale, che incontra le note fini e fresche del Cortese, “bianco” storico delle colline piemontesi.
Le caratteristiche del nuovo Vermouth
Il risultato della combinazione di questi vitigni con selezionate spezie e botaniche è un Vermouth di Torino Superiore che
si distingue per originalità e territorialità puntando a conquistare il pubblico con caratteristiche che lo rendono inconfondibile.
Nel prodotto, a partire da una spiccata aromaticità della materia prima, si percepiscono sentori speziati ed erbacei ben
armonizzati nella degustazione.
Colore brillante, profumi intensi, gusto piacevolmente morbido: il Vermouth Mazzetti guarda ad appassionati e curiosi proponendosi come fine pasto a bassa gradazione alcolica (18°) ma anche come ingrediente fondamentale per dare un profilo
distintivo a molti drink della miscelazione più classica o di innovazione contemporanea.
Il commento dell’azienda
Il direttore generale dell’azienda Silvia Belvedere Mazzetti, dice: “Nella Collezione Mazzetti d’Altavilla non poteva mancare un’icona degli spirits più radicati della nostra regione.
L’obiettivo del nuovo Vermouth di Torino è di valorizzare vitigni locali strizzando l’occhio ai numerosi impieghi in miscelazione e al rinnovato interesse del pubblico verso gli amaricanti”.
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